La chiesa parrocchiale di Daiano, dedicata a S. Tomaso, fu consacrata dal vescovo Corrado II° di Castel Beseno, il 28 novembre 1193.
Daiano fu curazia della Pieve di Cavalese fino al 1805, anno in cui divenne parrocchia a sé stante. Nella volta dell'aula è presente un’allegoria dell'erezione a Parrocchia della chiesa dipinta da Carlo Donati, con scritta votiva, Angeli e Santi, e stemmi di Pio XI. L'attuale edificio, di stile gotico, è stato ampliato nel 1935. Il campanile presenta un coronamento di trifore tardo romano, finestroni ogivali e una cuspide con cipollone barocco del 1761. Sulla facciata settentrionale è visibile un affresco di S. Cristoforo protetto da un tettuccio di scandole. L'interno è a una navata. La volta, anch’essa di Carlo Donati, è del 1929, mentre quella del presbiterio contiene allegorie del 1500. A sinistra dell'arco di trionfo, sopra il fonte battesimale del 1769, si nota un affresco del '400 che rappresenta le Sante Ottilia e Lucia. Alla sinistra dell'abside un altro affresco medievale a forma ogivale raffigura la Madonna con Bambino e angeli ed alcuni stemmi nobiliari. Sulla parete di sinistra ancora un affresco dell'ultima cena attribuito recentemente ad Antonio Longo. Gli altari laterali lignei sono del '700.